I Falsari

Mi duole constatare che da più di un mese vi "affliggo" con queste storie tristi e pessimistiche, ma purtroppo l'inferno dantesco non mi lascia molte altre scelte.
Oggi è il turno dei falsari e devo dire che il brano di Gaber scelto per illustrare questi dannati, e più precisamente la falsità in generale, calza a pennello.
Ogni volta che ascolto le prime frasi di questa canzone mi vengono i brividi: le parole sono utilizzate con una maestria e una delicatezza straordinarie.
Non si parla dei falsari intesi come persone, ma di tutta la falsità di cui è permeato il mondo.
A volte basterebbe fermarsi un attimo, sforzarsi di purificare l'animo, entrare in sincero contatto con quello che ci circonda per capire che l'ambiguità è ovunque e che... "il tutto è falso il falso è tutto".
Al termine della lettura vi invito all'ascolto del contributo di Giorgio Gaber utilizzato per questa puntata.