Locandine
 

 

 

 

 

 

 

 
È arrivato il momento... Se volete da questa sera potrete seguire una "particolare" avventura che vi terrà compagnia per ben 2 mesi.
Nel realizzarla mi sono divertito... in primo luogo perché, come è già successo altre volte, è stata l'occasione per non prendermi troppo sul serio e poi perché ho "giocato" con dei personaggi celebri del passato e del presente mettendoli a confronto.
Dante considera lussuriosi tutti coloro che preferirono l'amore carnale rispetto a Dio, povero Dante.... se ritornasse tra noi ora non si porrebbe neppure il problema.
La lussuria è presente in ogni angolo della nostra vita, in piccoli e peccaminosi sguardi, in atteggiamenti che rischiano di farci perdere la "stima" di altri, in incontenibili istinti primitivi. Chissà, forse è quel pizzico di sale nella vita che ci consola da un'insipida esistenza.
Quante domande... questa sera Domenico con il contributo di una simpatica canzone di Gaber riferirà a Dante di questa "orrenda" piaga che consuma anche oggi milioni di anime.
Con il "benessere" presente oggi nella sua Italia, Dante si dovrebbe attendere una marea di gente golosa: c'è cibo a volontà quasi per tutti e la scelta è infinita.
Resterà sorpreso quando capirà che la nostra "ingordigia" oggi è rivolta altrove.
Questa sera la settima puntata
Quando si vede solo... il Dio denaro
Con l'avvento dei social la marea degli iracondi si è notevolmente ampliata e trasformata, oggi nessuno può negare ad altri il diritto di insultarsi e arrabbiarsi utilizzando comode tastiere... sempre a debita distanza.
Il malessere, la noia, e chissà cos'altro, ci portano a sfogare la nostra rabbia come se fosse un bisogno primario.
Una strana e piccina isteria che ci accompagna ogni giorno come se fossimo... "rimasti solo noi amica mia"
Domani sarà il turno degli Eretici: Dante li "sistemò" nel VI cerchio dell'inferno, la loro colpa fu quella di aver messo in dubbio i dogmi della chiesa. Oggi il loro peccato si potrebbe considerare come un grave "reato d'opinione".
I pensieri, le opinioni, le notizie, i media, gli organi di informazione con i loro benefici e le loro colpe... di tutto ciò Domenico riferirà domani al Sommo Poeta.
Questa settimana Domenico incontrerà i violenti,
Dante li mise nel VII cerchio e li divise in tre gironi:
violenti contro il prossimo, violenti contro se stessi e violenti contro Dio.
Questa sera Domenico incontrerà i violenti... "classici", quelli contro il prossimo.
Se i suicidi sono davvero morti, allora chi sono quelle persone tristi, grigie, quasi trasparenti che ci passano accanto ogni giorno?
FACCIAMO IL PUNTO DELLA MISSIONE
Sono quasi alla metà della mia missione, questo significa che dovrete "sopportare" i miei post Danteschi ancora per un mese abbondante. Domani vi porterò nell'ottavo cerchio, un cerchio molto "frequentato" visto che il Sommo ci raccolse ben dieci tipologie di dannati.
Conosceremo tutte le dieci sfumature degli imbroglioni, chiamati da Dante fraudolenti: questi andranno dai ruffiani agli indovini, dagli ipocriti ai falsari. Seguirà il nono cerchio, l'ultimo, che racchiude le quattro varianti dei traditori e che ci accompagnerà al gran finale: la conoscenza del padrone di casa... Lucifero.
La missione terminerà con i saluti e i doverosi ringraziamenti la notte tra il 13 e il 14 Settembre, giorno in cui a Ravenna 700 anni fa morì Dante Alighieri. La foto del post é un muro di Lucca nei pressi del b&b dove io e Daniela abbiamo alloggiato durante le recenti vacanze, sembrava proprio che il buon Dante e il suo Inferno non volessero abbandonarmi... sarà stato un segno?

 

 
Questa sera usciremo dal VII cerchio, non prima però di avere incontrato i violenti contro Dio.
Dante li divise in tre "tipologie": Bestemmiatori, Sodomiti e Usurai.
Domenico dovrà affrontare un tema assai delicato e controverso.
Questa sera Domenico affronterà l'VIII cerchio; incontrerà i fraudolenti. Questi "personaggi" utilizzando malignamente la loro intelligenza ingannarono il prossimo.
Saranno ben dieci le "categorie" di imbroglioni descritte in questo cerchio, i primi saranno i ruffiani che l'immagine della locandina ben descrive.
Questa sera tocca agli adulatori, molto simili ai ruffiani (il brano di Gaber scelto è il medesimo). Come i precedenti, sono i "megafoni" che ogni giorno ci dicono quanto siamo importanti... per loro.
Questa sera Domenico vi parlerà di economia e di mercato e dalla loro onnipresenza nella nostra vita, l'occasione gli sarà offerta dalla descrizione dalla III Bolgia dove si trovano i Simoniaci, persone con il... "pallino degli affari"
Se ne sentono in giro veramente di tutti i colori, a volte preferiamo non credere a nulla, a volte invece...
Questa sera arrivano gli indovini, ma quelli seri, quelli che... "la sparano veramente grossa"!
"La legge è uguale per tutti", che bella frase, quando la dici ti riempie di fiducia.
Questa sera Domenico "entrerà in tribunale" e si confronterà con i barattieri, parlerà di Legge e Giustizia, sempre con l'aiuto del grande Giorgio Gaber.
Fare la "doppia? faccia" oggi è diventato uno sport Nazionale, l'ipocrisia umana si manifesta dietro molteplici "nuances", alcune volte con tinte forti altre volte invece con tinte pastello.
Però, in questo arcobaleno di ipocrisie, c'è una... tonalità che a Domenico proprio non va giù e lo scoprirete questa sera.
La settima bolgia dantesca è "frequentata" dai ladri. Domenico questa sera vi parlerà di loro, ma soprattutto della loro strana refurtiva.
Un bellissimo? brano di Giorgio Gaber, come di consueto, farà da cornice a questi ennesimi dannati.
Ogni giorno sento continue e noiose scampanate di presunte "verità" che mi giungono da ogni angolo del paese, così quasi completamente sordo e rincoglionito mi rifugio in una sicura e rilassante diffidenza.
Questa sera incontrerò i consiglieri fraudolenti, esperti campanari di fama mondiale.
Questa sera Domenico affronterà la penultima bolgia, dove troverà i seminatori di discordie; costoro non sono certo allegri contadini che coltivano cicoria, ma pericolosi zizzanieri senza cuore.
Dante punisce questi dannati con una pena tremenda, perciò preparatevi perché scorreranno fiumi di sangue.
Con i falsari della X bolgia Domenico questa sera terminerà l'ottavo e penultimo cerchio. Dante divise questi dannati in quattro schiere: falsari di metalli (alchimisti), di persona, di parola e di monete.
La relazione che Domenico preparerà per il Sommo affronterà il tema in modo molto generale, ma non per questo sarà all'acqua di rose.
Nella foto allegata potete ammirare dei bellissimi esemplari di mammiferi in cattività di sesso maschile.
Purtroppo, osservandoli attentamente scoprirete che non sono del tutto naturali, questo dimostra quanto il "falso" sia sempre presente nelle nostre vite.
Domani affronterò il nono e ultimo cerchio, entrerò nella residenza di Lucifero. Il clima da quelle parti è piuttosto rigido: il padrone di casa sbattendo le ali provoca un vento gelido che congela tutti gli "ospiti".
In questo enorme freezer Dante mise i traditori che sono divisi in quattro zone: traditori dei parenti, della patria, degli ospiti e dei benefattori. Come sempre, tutti loro saranno molto, ma molto liberamente interpretati dal sottoscritto.
Questa è l'ultima "fatica" e non sarà una passeggiata. Dante raccolse tutti i traditori quasi a contatto con Lucifero per dimostrare quanto fossero gravi lo loro colpe.
Spero che il grande Giorgio Gaber da lassù continui a darmi una mano e, come fece Virgilio con Dante, mi accompagni con i suoi profetici brani verso il tanto sospirato traguardo.
Questa sera con l'entrata in scena dei traditori inizia il gran finale della missione. I primi saranno i traditori dei parenti: si parlerà perciò di famigliari, genitori, bambini e... tutto quello che ne consegue.

Oggi sono entrato nell'ultima settimana di "missione", mi piace perciò ricordare chi "provocò" il tutto. Da tempo ormai, mentre mi recavo al lavoro, ascoltavo la discografia di Gaber, poi un giorno pensai... le sue descrizioni delle debolezze umane erano veramente tante.
Guarda caso le celebrazioni per i 700 anni dalla morte di Dante erano all'ordine del giorno e la cosa già in precedenza mi aveva "coinvolto".
Descrivere perciò l'inferno dei dei giorni nostri "utilizzando" i brani profetici dell'artista Milanese mi venne quasi naturale. Grazie signor G. ascoltando e riascoltando le tue canzoni mi hai fatto ridere, piangere e pensare, mi hai fatto crescere... perché non si finisce mai d'imparare e in questo periodo, avaro di buoni sentimenti, i tuoi brani mi hanno nutrito di emozioni.

P.S. questa settimana, dopo gli ultimi due traditori (ospiti e benefattori), ci sarà il tanto atteso incontro con Lucifero; si chiuderà poi il tutto la notte tra il 13 e il 14 Settembre, (giorno? in cui a Ravenna morì Dante) con i saluti finali e la partenza di Dante e Gufiglio.
La patria... che bella parola e quanti "concetti" racchiude: credere nella patria, combattere per la patria, morire per la patria, o più semplicemente sognare una patria migliore, essere orgogliosi della propria patria, avere la patria nel cuore.
Questa sera è il turno dei traditori della patria, ovvero i responsabili della morte di un ideale, di un credo, di una speranza, di un affetto o più semplicemente di un fantastico sogno.
Questa sera siamo tutti invitati, ospiti di una grande casa che si chiama "pianeta terra".
Saremo serviti e riveriti dal premuroso "padrone di casa".
Però attenti.... a non lasciarci le piume!
L'immagine è un po' forte, ne sono consapevole, ma illustra bene i benefattori e quelli che purtroppo si "spacciano" per loro.
Questi dannati e l'incontro con Lucifero di sabato prossimo chiuderanno la missione di Domenico, dopo resteranno solo i saluti finali.
Questa sera si parlerà dell'uomo e della sua
coscienza al minimo storico, della decadenza che viviamo e, per quanto riguarda Madre Teresa, di una nuova e particolare morale.
Il testo di Gaber scelto è fondamentale per illustrare il tutto; per questo motivo la seconda parte de brano la ritroveremo anche nell'incontro con Lucifero.
Domani sera la penultima puntata, Domenico incontrerà il padrone di casa Lucifero: il mandante di tutti i "nostri disastri".
Domenico sorprenderà il malefico in bagno e... non sarà un bello spettacolo.
Scusate... non potevo resistere a non luciferizzarmi, forse perché ogni uomo a volte sente un diavolo dentro di sé e rappresentarlo con la propria fisionomia è come volerlo esorcizzare.
Questo può servire, ma non è sufficiente, ascoltare, ascoltare sempre, quello che sentiamo, quello che proviamo in ogni momento del giorno, perché lui e lì che si annida, nelle cose più semplici e istintive che facciamo senza pensare... senza ascoltarci.
Dante Alighieri morì a Ravenna la notte dal 13 al 14 settembre 1321.
Perciò chi volesse aspettare alzato, domani sera alle ore 24:00 pubblicherò l'ultima puntata.
È stato faticoso realizzare il tutto, ma la gioia di aver portato a temine un progetto che mi sembrava impossibile e la speranza che, grazie all'ascolto dei brani di Gaber, qualche persona si soffermi a... pensare, mi compensa di tutte le fatiche.
Il Sommo lascerà Domenico questa sera alle ore 24:00... lassù sono molto precisi in queste cose, visto che Dante Alighieri morì a Ravenna la notte dal 13 al 14 settembre 1321, perciò chi volesse aspettare alzato, potrà "gustarsi" in diretta la partenza.
La collaborazione si stava trasformando in sincera amicizia e per Domenico sarà dura dire addio al Sommo e al tenero Gufiglio.